Quello che oggi è il confine tra Lazio e Abruzzo, ieri era il confine tra Stato Pontificio e Regno Borbonico. Qui, circa 150 anni fa, i cosiddetti briganti lottavano contro l’invasione dei Sabaudi e passavano da una parte all’altra per non sottomettersi ai nuovi padroni, che avevano costretto il popolo a entrare nell’esercito.

In questa terra di confine alle pendici del Monte Velino e dei Monti Simbruini, tra la Val de Varri e la Valle del Salto, si sviluppa il Cammino dei Briganti. Questo affascinante itinerario per mountain bike di 216 chilometri ti porterà alla scoperta di un angolo d’Italia ricco di natura, storia e cultura, dove potrai vivere un’avventura indimenticabile in sella.

Il percorso è sfidante e attraversa tratti impervi in ambiente prevalentemente montano. Discese tecniche e passaggi stretti e obbligati, uniti a un dislivello positivo di quasi 6.000 metri, metteranno a dura prova il tuo allenamento e le tue capacità di guida. Il mezzo che ti consiglio per affrontarlo è una mountain bike biammortizzata con reggisella telescopico.

In questa Raccolta ho diviso l’itinerario in cinque tappe con partenza da Sante Marie, vicina alla stazione ferroviaria e al casello autostradale di Tagliacozzo, sull’A24. È però possibile partire anche da Magliano de’ Marsi, raggiungibile in bus da Roma o tramite la A25, o da Sant’Elpidio di Pescorocchiano, cui si arriva dal casello Valle del Salto sull’A24.

L’ospitalità lungo l’itinerario è buona. Ci sono numerosi alloggi di tutti i livelli, alcuni dei quali offrono servizi come bike room, lavaggio bici e attrezzi per le riparazioni. Potrai pertanto modulare il percorso scegliendo il punto di partenza e il numero di tappe che preferisci, ma ti consiglio di prenotare in anticipo le strutture dove dormire, spesso piccole e a gestione familiare.

Un’ultima cosa: se puoi evita i mesi invernali per scongiurare il rischio del freddo e della neve a terra. Buon viaggio!