Ci sono luoghi unici in cui l'incredibile bellezza della natura dà al tempo un valore completamente diverso. Il massiccio della Chartreuse è uno di questi. Congelata per milioni di anni sulle sue pareti calcaree, la vita ha vissuto attraverso i secoli, modellando il paesaggio e costruendo la storia. Diviso tra Isère e Savoia, il massiccio vanta numerose vette maestose, tra cui Chamechaude, che raggiunge i 2.082 metri. I suoi altipiani ospitano riserve naturali con una ricca varietà di flora e fauna.

La storia del massiccio della Chartreuse risale a diversi milioni di anni fa. I fossili di ammonite sparsi nelle sue riserve testimoniano i primi segni di vita. L'insediamento umano risale al Paleolitico medio, prima di diventare più permanente nel Neolitico. Durante il periodo gallo-romano, era circondata da splendide ville, prima che i monaci dell'ordine di Chartreux si stabilissero qui nell'XI secolo. La fondazione del monastero della Grande Chartreuse ne influenzò lo sviluppo. L'economia del bestiame ha plasmato il paesaggio, mentre gli inizi dell'industria e delle reti stradali ne hanno fatto un luogo attraente per la vita. Oggi, l'Ordine dei Certosini svolge un ruolo importante nella reputazione del massiccio, in particolare attraverso la produzione di un liquore.

In questa Raccolta propongo un tour di cinque giorni nella Chartreuse. Tutte le tappe offrono alloggi facilmente accessibili. Dagli hotel e le locande ai campeggi e ai gîtes (alloggi turistici), le opzioni non mancano. È anche possibile bivaccare, anche se le tende sono vietate in luglio e agosto. È comunque possibile dormire sotto le stelle nelle aree autorizzate. Assicurati di rispettare la natura e di lasciare l'area pulita.

Lungo il percorso, potrai godere di magnifiche viste panoramiche sulle cime iconiche del massiccio, collegate tra loro da splendidi scenari naturali, mentre i villaggi autentici e accoglienti ti racconteranno la sua storia. Il periodo ideale per intraprendere questa avventura è da giugno a ottobre, per evitare la neve nelle zone più alte.

Grenoble, la capitale delle Alpi, è il punto di partenza di questo viaggio. Con il suo mix di storia, sport e natura, è una città ricca di tesori. Situata ai piedi delle catene montuose del Vercors, del Taillefer, della Belledonne e della Chartreuse, è una delizia per chi ama i grandi spazi e la natura. E parlando della meta del tuo tour, Jean-Jacques Rousseau diceva: "Se c'è una piccola città al mondo dove si può assaporare la dolcezza della vita, è Chambéry". Entrambe le città dispongono di stazioni ferroviarie che le collegano quotidianamente, oltre ad avere un accesso diretto all'asse Parigi-Lione-Marsiglia.

Non mi resta che augurarti una splendida avventura alla scoperta di questo eccezionale massiccio!