Covadonga, anno 718. Le cronache asturiane raccontano che a quel tempo si combatté la battaglia che diede inizio alla riconquista della Penisola Iberica dopo l'invasione musulmana. Un piccolo gruppo di ribelli montanari e asturiani al comando di Pelayo sconfisse l'esercito arabo guidato da Alkama. I sopravvissuti, vedendosi alle strette, fuggirono attraverso i Picos de Europa nella vicina Cantabria, nel nord della Spagna. La loro fine non era lontana: finirono sepolti da una frana a Cosgaya, a circa 60 chilometri da Covadonga.

Il Cammino della Riconquista (GR 202) ripercorre parte dell’itinerario dei soldati musulmani in fuga. Il percorso attraversa i Picos de Europa da nord-ovest a sud-est, passando per i tre massicci che compongono il Parco Nazionale. La traccia si snoda attraverso prati, boschi, alti passi e profondi canyon e offre incredibili viste sulle imponenti vette dell’area protetta.

Il percorso originale è lungo circa 65 chilometri. Ho suddiviso questa Raccolta in quattro tappe. Ho incluso anche una piccola deviazione nel primo Tour, così da farti visitare i Lagos de Covadonga. Lì trascorrerai una notte da sogno sulle rive del lago di Enol. In totale il percorso è di 78 chilometri.

Questo viaggio inizia a Covadonga (Asturie) e termina a Cosgaya (Cantabria). È possibile raggiungere il punto di partenza con la propria auto o in autobus dalla città di Cangas de Onís. Se decidi di viaggiare con i mezzi pubblici, tieni presente che Covadonga è una delle località turistiche più popolari delle Asturie, quindi ti consiglio di acquistare il biglietto con largo anticipo. L'ultimo punto dell'itinerario, Cosgaya, è un villaggio molto piccolo con poche connessioni. L'opzione più comoda è quella di prendere un taxi, ma se questo non fosse possibile, ci sono alcune opzioni di trasporto pubblico. Troverai maggiori informazioni nella descrizione dell'ultima tappa.

Il GR 202 è un percorso molto lungo e impegnativo. Per questo motivo è adatto solo a persone con un'ottima preparazione fisica. Tutte le tappe terminano in luoghi dove è possibile trovare alloggio e ristoranti. Tuttavia, le strutture alberghiere sono limitate, quindi ricordati di prenotare in anticipo, soprattutto in estate.

Le giornate sono molto lunghe, quindi porta con te cibo e acqua a sufficienza. Indossa sempre scarpe da trekking, un cappello e metti nello zaino un impermeabile. È possibile percorrere il Cammino della Riconquista in qualsiasi periodo dell'anno. Tuttavia, in inverno la neve può ostacolare il passaggio, soprattutto nelle zone più alte. In autunno, inverno e primavera le piogge sono più frequenti. Ti consiglio vivamente di evitare questi percorsi in caso di nebbia. Inoltre, tieni presente che la traccia attraversa la zona dei Laghi di Covadonga e la Via di Cares, due aree molto turistiche in estate, quindi preparati a incontrare e a condividere il percorso con altri escursionisti.

Qualunque stagione tu scelga, ti assicuro che non ti pentirai di aver scelto di seguire le orme del passato su uno degli itinerari più spettacolari dei Picos de Europa.