La Sierra de Albarracín, situata nel sud-ovest della provincia di Teruel, in Spagna, è diventata molto popolare nel mondo del bikepacking grazie all'Itinerario delle Montañas Vacías.

Tuttavia, il percorso che ti propongo è diverso, di meno giorni. Lo potrai adattare in base alle tue esigenze, al tuo tempo libero e al tuo grado di allenamento. Ho suddiviso questo anello di 110 chilometri in tre tappe, in modo che tu possa assaporare questo paradiso con calma e in modo autonomo. Il percorso che ti propongo in questa Raccolta, ti permette di attraversare non solo le incredibili formazioni rocciose rossastre che si ergono dalle pareti di questa terra, ma anche i misteriosi anelli di Liesegang, le acque trasparenti del Guadalquivir e le pitture rupestri dei Pinares de Rodeno, che risalgono a un periodo compreso tra il 6000 e il 2000 a.C.

Questo itinerario è stato concepito per essere percorso in autonomia con una bicicletta da strada o una mountain bike. Le distanze giornaliere variano tra i 26 e i 31 chilometri, con un dislivello positivo che tocca i 1.200 metri. La maggior parte del percorso è ciclabile, ad eccezione di due settori. Qui bisogna scendere dalla bicicletta, perché ci sono tratti molto stretti di scale e passerelle, che si condividono anche con gli escursionisti. Viaggia nel modo più leggero possibile, ma porta con te acqua e cibo a sufficienza per ogni tappa. Se vuoi pernottare al coperto, il villaggio di Bezas e la stessa Albarracín - facendo una deviazione sulla traccia - offrono alloggi. Se hai intenzione di bivaccare in tenda, assicurati di rispettare le regole base.

L'Itinerario è un percorso circolare che inizia e finisce a Teruel. La città è facilmente raggiungibile in autobus da località come Barcellona, Valencia o Madrid. È possibile arrivarci anche in treno, ma non tutti accettano le bici sui loro vagoni. È bene verificare la politica sulle biciclette prima di acquistare il biglietto di qualsiasi mezzo di trasporto pubblico. Se viaggerai in auto, a Teruel troverai diversi parcheggi.

Ti consiglio di percorrere questo itinerario in primavera, estate o autunno. Cerca di evitare l'inverno, a meno che tu non voglia vivere un'esperienza artica. Tieni presente che questa zona si trova ad almeno 1.100 metri sul livello del mare e gode di un clima mediterraneo di montagna, quindi gli inverni sono freddi, con venti gelidi e temperature sotto lo zero. La primavera e l'estate, invece, sono periodi ideali per praticare il ciclismo, non solo per il clima mite, ma anche per le ore di luce. Nonostante ciò, attrezzati con l'abbigliamento giusto per ogni stagione e controlla ogni giorno le previsioni del tempo. Ti consiglio di vestirti a cipolla e di non sfidare il freddo che può arrivare di notte anche in estate.

Qualunque sia la stagione scelta, non ti pentirai di aver scoperto gli incredibili paesaggi di Albarracín in bikepacking. Sono sicuro che questi itinerari ti daranno soddisfazione e ti stupiranno per la loro bellezza.