Raccolta by Salento Bike Trail
12 Tour
41:15 h
631 km
2.940 m
È capitato, durante le escursioni in bicicletta nel Salento, di imbattermi casualmente in cavità terrestri posizionate lungo i percorsi pedalati per poi scoprire di trovarmi di fronte a cripte riconducibili al periodo in cui Monaci Basiliani frequentavano questa penisola protratta verso oriente.
Ogni volta che questo accade rimango stupefatto di fronte alle figure e le icone dipinte al loro interno e che spesso ancora adornano questi spazi ricavati dalle grotte naturali oppure scavati nella roccia tufacea tipica salentina, qualche volta lasciati al loro destino mentre meriterebbero di esser posti in prima fila nella narrazione della storia salentina.Ancor più mi affascina il fatto che questi luoghi vengano venerati oggi quasi come allora (basta notare come vengono curati minuziosamente gli altarini quando presenti).Come mai i Monaci Basiliani hanno scelto questi luoghi, spesso impervi, per professare il culto o addirittura abitarci?
Quanto è vasta (geograficamente parlando) questa realtà? Che influenza ha avuto nel tempo il loro insediamento in termini di storia, arte, architettura, cultura piuttosto che economia e ambiente? Sono le domande che mi passano per la testa quando incontro le cripte ed è per questo che ho deciso che fosse assolutamente necessario collegare tra loro questi luoghi meravigliosi.Quale obiettivo?
Stimolare, attraverso l’uso della bicicletta, la voglia di approfondire aspetti come quelli comportamentali ancora vivi nel Salento, far affiorare dalla memoria collettiva o personale fatti o leggende bizantine narrate dalla notte dei tempi potrebbero essere buoni motivi per affrontare queste pedalate.
Non fraintendetemi, non ho la pretesa di dare risposte ai quesiti da me posti, non penso di avere le competenze, farò riferimento alle fonti disponibili in rete per fornire le risposte ove disponibili.Le aspettative
Credo però fermamente nel potenziale del mezzo a due ruote che, in un modo meraviglioso, divertente e unico, permette di appropriarsi delle proprie radici quando si è originari del luogo, riconoscere i caratteri distintivi dell’animo umano quando viceversa si è forestieri ospiti benvenuti in questa terra accogliente.
Il mio obiettivo è quello di collegare tra loro le cripte e le tracce lasciate da questi Monaci mediante percorsi che (mi auguro) siano all’altezza del tema trattato.
Sogno, viceversa, il coinvolgimento di tutti quelli che in qualche modo si trovano a seguirmi in questo viaggio attraverso commenti che raccontano di aneddoti, storie, leggende, immagini e nuovi indizi che riconducono ad ulteriori curiosità e luoghi.Dal IV Secolo e ancora oggi, questa storia continua a scrivere pagine di racconto quotidiano del vivere salentino. Sono dodici i percorsiprogrammati, raccontati mano a mano che venivano percorsi (il primo nell'ottobre 2022, l'ultimo nel maggio 2023). Il viaggio è a disposizione di tutti, a voi non resta che scoprirlo, tappa dopo tappa…
salentobiketrail.com/salento-bike-trail/salento-bizantino
Max Rampichino
komoot.it/collection/1811756/-salento-bizantino
La riflessione verte verso una parte di descrizione esposta sul sito istituzionale del Comune di Cursi, dove Maria Corti, docente universitaria, scrittrice di fama nazionale ed innamorata della terra salentina, racconta di una visita presso la cripta di…
komoot.it/collection/1811756/-salento-bizantino
Al di la della leggenda che narra del ritrovamento del dipinto raffigurante una Santissima Vergine col bambino di chiara fattura bizantina e che nel 1847 questa Madonna viene proclamata protettrice di Parabita, è curiosa la storia legata all'abbattimento…
Ricevi consigli su singletrack, vette e tante altre avventure imperdibili!
komoot.it/collection/1811756/-salento-bizantino
E' mia tendenza dimenticare che la Storia ci racconta di mutamenti geomorfologici, geografici e geopolitici. Inoltre racconta di abitudini, religioni e civiltà in movimento che contaminano culture e tradizioni locali, per esempio, viene naturale pensare…
komoot.it/collection/1811756/-salento-bizantino
Che San Nicola di Casole fosse una delle abbazie più titolate a livello continentale è un dato di fatto. Questo probabilmente perchè dedita, oltre allo sviluppo economico, anche allo sviluppo culturale nei territori a lei assoggettati. L'abbate Nettario…
komoot.it/collection/1811756/-salento-bizantino
Se i monaci basiliani tendevano a nascondere i lughi di culto e i tesori in essi contenuti è perché temevano fossero distrutti per mano dei movimenti iconoclasti oppure perché le razzie saracene portavano solo disastri. In contrapposizione all'esigenza di…
komoot.it/collection/1811756/-salento-bizantino
L'emblema di quanto il Salento sia una terra ai confini, come amavano descriverla gli antichi romani, è evidente nel Capo di Leuca (de finibus terrae). È altrettanto emblematico però che questi confini valgano solo dal punto di vista geografico. I flussi…
komoot.it/collection/1811756/-salento-bizantino
Prendendola molto alla larga, possiamo cominciare a raccontare dell'influenza bizantina nel sud Italia a cominciare dalla fine della guerra gotica con l'istituzione dell'impero romano d'oriente e perpetrata nel VI secolo per mano dei bizantini sugli ostrogoti…
komoot.it/collection/1811756/-salento-bizantino
Se c'è un luogo nel basso Salento dove respirare aria di storia millenaria e che non sia identificabile con un solo edificio o con una struttura specifica allora quella è l'area posta a nord di Vaste. In un ordine cronologico abbozzato possiamo imbatterci…
komoot.it/collection/1811756/-salento-bizantino
La Quercia Vallonea è geograficamente accomunata alla cittadina di Tricase per un famoso esemplare presente sulla strada diretta a Tricase Porto. E' arcinota agli abitanti salentini come "Quercia dei Cento Cavalieri" per via di una leggenda legata a Federico…
komoot.it/collection/1811756/-salento-bizantino
Dichiarato monumento nazionale nel 1968 il monastero di Santu Mauru è legato a diverse leggende raccontate dalla notte dei tempi. Di sicuro c'è il fatto che doveva essere un abbazia tra le più conosciute del salento, tanto da essere sottoposta, in termini…
komoot.it/collection/1811756/-salento-bizantino
La mutevole linea di delimitazione del confine bizantino nella penisola salentina è frutto dell'effimera vittoria dei Goti di Giustiniano ottenuta nel VI secolo d.C.. I longobardi si proposero come forza emergente nel periodo immediatamente successivo e…
komoot.it/collection/1811756/-salento-bizantino
La decadenza del mondo bizantino nel Salento diventa molto evidente intorno al XIV secolo. Costantinopoli è ormai tagliata fuori, il calo demografico causato dalle epidemie e il plagio per mano degli ordini mendicanti orientati verso un rito latino hanno…
Registrati gratuitamente a komoot per partecipare alla conversazione.
Mountain bike – Raccolta by Ana Carmen
Escursionismo – Raccolta by Sofía_Ibáñez
Mountain bike – Raccolta by tristanbogaard
Cicloturismo – Raccolta by Nicola Amadini