Raccolta by Stefano Rulz
3 Tour
20:56 h
141 km
3.910 m
Percorso alternativo alla più famosa (e frequentata) via degli Dei.Consigliata una MTB biammortizzata per affrontare la discesa su Prato in maniera piu adeguata.
Si può percorrere con un frontino, mettendo in conto la maggiore difficoltà nella discesa.
Sconsigliata la gravel
Inadatta alle bici da corsa e city bike.il territorio e il terreno è lo stesso della ben più famosa Via degli Dei, ma dal punto di vista ciclistico e dell'impegno fisico questa risulta ben più interessante ed esosa.
mentre la via degli Dei si può fare agevolmente anche con una bici da viaggio o una gravel e anche con le borse laterali, questa richiede una MTB, meglio se biammortizzata e dei bagagli che non intralcino nelle discese dal fondo smosso, scassato , gradonate e impegnative.la via della Lana e della Seta è molto poco frequentata e anche i punti di ristoro risultano rari.
c'è pochissima acqua su tutto il percorso.non va effettuata dopo piogge abbondanti o mentre piove perché il terreno, di argilla bianca, impedisce la progressione.
prima tappa del trekking omonimo, da effettuarsi con MTB in bikepacking o zaino.
questa tappa presenta la dura salita asfaltata al colle di San Luca, con l'omonima abbazia con la conseguente bella discesa su single track a raggiungere la sponda orientale del Reno.
discesa non impegnativa, abbastanza flow…
by Stefano Rulz
II tappa
le stesse difficoltà del primo giorno, salite impegnative e discese a volte scassate
poca acqua anche qua.
by Stefano Rulz
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III tappa.
inizia salita durissima su asfalto per poi continuare con salite impegnative su sterrato e fondi smossi. serve gran gamba e posizione in sella corretta per salire pedalando.
discesa impegnativa, scassata, dal fondo smosso e mobile su strada a tratti jeeppabile, ma sempre impegnativa
by Stefano Rulz
Highlight – Ciclismo su strada (Segmento)
Il Santuario della Madonna di San Luca è da raggiungere tramite questa ripidissima strada, la via più diretta da Porta Saragozza (sud-ovest di Bologna) al Colle della Guardia. Sulla sinistra si snoda per tutta la salita un porticato lunghissimo e affascinante. Dall'Arco del Meloncello, inizio della salita, la strada si impenna, ma il punto più duro è la celebre curva delle Orfanelle, dove fu attivo un orfanotrofio femminile dal 1930 al 1994. Qui la pendenza massima raggiunge il 24%.
Questa salita verso il San Luca è da anni parte del circuito finale del Giro dell'Emilia, importante gara per professionisti e professioniste.
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Highlight – MTB (Segmento)
sentiero immerso nel verde del bosco
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