Highlight – Escursionismo
Parti del tuo percorso potrebbero essere pericolose
I percorsi potrebbero presentare terreno tecnico, insidioso o difficile. Potrebbero essere necessarie attrezzatura specifica ed esperienza pregressa.
Se vuoi vedere l'alba più epica dalla cima d'Europa, ti consiglio davvero di iniziare l'arrampicata da Tete rousse verso le 22:00, questo ti darà l'opportunità di essere il primo in vetta
17 agosto 2018
Sfortunatamente, la tecnologia ha fallito e non ho potuto registrare l'intero tour. Quindi ecco una breve descrizione del percorso:
Il tour è iniziato a St.Gervais les Bains. Lì abbiamo preso il Tramway du Mont Blanc fino al Nid d'Aigle a 2380 m per risparmiare tempo (fasce meteorologiche) ed energia. Il biglietto costa 37€.
Quando siamo arrivati in cima, il temporale annunciato era proprio sopra di noi e abbiamo dovuto passare la notte al rifugio Nid d'Aigle. 48€ con cena.
La mattina successiva siamo partiti per la nostra vera destinazione, prevista per la prima tappa. Il ghiacciaio della Tété Rousse. Lì abbiamo allestito il nostro bivacco e abbiamo dato un'occhiata più da vicino all'ingresso del Grand Couloir. Il Grand Couloir è un canalone roccioso esposto a forti cadute di massi tutto l'anno e quindi da superare con estrema cautela. Senti le pietre che cadono pochi secondi prima di vederle, quindi devi cronometrare il tuo passaggio attraverso lo scivolo. Il resto della giornata ci riposammo, mangiammo e sciogliemmo la neve per rifornire le riserve d'acqua.
Alle 12:15 si parte per la scalata della vetta. Con i fari sui nostri caschi, abbiamo superato senza problemi il Grand Couloir e poi siamo saliti alla Goûter Hütte a 3782 in circa 2 ore, alcuni dei quali erano sentieri molto esposti, fino a punti di arrampicata dal 2° al 3° grado. Da qui in poi abbiamo dovuto infilare i ramponi e siamo in cordata a due sul Dôme du Goûter (4304 m) fino al rifugio bivacco Vallot. Lì abbiamo fatto una breve pausa per mangiare qualcosa al riparo dal vento e per adattare i nostri vestiti alle condizioni sempre più ventose e fredde. Da qui superava la Petite ei Grand Bosses (4513 m/4547 m) fino alla vetta del Monte Bianco. Arrivati in vetta non siamo riusciti a stare in piedi per cinque minuti perché il forte vento e il freddo erano insopportabili stando fermi.
Poi siamo tornati indietro e siamo tornati al nostro bivacco alle 11:30. Quando siamo arrivati, abbiamo dovuto posare la tenda, completamente esausti, e tornare al Nid D'Aigle, da dove abbiamo preso il tram per tornare a valle.
Tutto sommato, il tour è stato estenuante, snervante e molto avventuroso per noi residenti di pianura inesperti, ma era decisamente fattibile ;-)
Ci sono molte informazioni su Internet sui singoli punti di pericolo del tour. (dovresti prima dargli un'occhiata...)
7 settembre 2017
DescrizioneIl Monte Bianco al confine tra Francia e Italia è a 4810 m la montagna più alta delle Alpi e dell'UE. Se questa o Elbrus nel Caucaso russo è la montagna più alta d'Europa dipende dalla definizione del confine interno-eurasiatico. 😊 G҉R҉U҉E҉S҉S҉E҉ Al C҉O҉M҉M҉U҉N҉I҉T҉Y҉ 🔝👍
20 ottobre 2020
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Posizione:Chamonix-Mont-Blanc, Bonneville, Alvernia-Rodano-Alpi, Francia