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Highlight – MTB

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Posizione:Sexten - Sesto, Alto Adige, Italia

I migliori percorsi MTB verso Sexten / Sesto
Suggerimenti
  • Su Stoneman si arriva, tra l'altro, attraverso l'idilliaca Sesto. Oltre ad alcune strutture turistiche, qui si trova anche il punto informazioni Stoneman. Bel posto con numerosi caffè e locande.

    Tradotto daVedi originale
    • 24 luglio 2023

  • Sesto è un comune italiano di 1.880 abitanti nella parte più orientale dell'Alto Adige. Gli insediamenti più importanti sono il capoluogo Sesto e il villaggio Moos, a circa due chilometri più a valle.

    Sepp Innerkofler (nato il 28 ottobre 1865 a Sesto, in Alto Adige; morto il 4 luglio 1915 a Paternkofel) è stato una guida alpina e albergatore austriaco.
    Nel 1898 Sepp rilevò come gestore del rifugio il Dreiinnenhütte alto 2.405 m sul Toblinger Riedel, che sotto la sua guida fu ampliato più volte fino a diventare un alloggio con 40 posti magazzino. Nella nativa Sesto aprì nel 1903 l'Hotel Dolomitenhof in Val Fiscalina.
    Sepp Innerkofler divenne noto come alpinista grazie alla prima salita (1890) della parete nord della Piccola Zinne nelle Dolomiti di Sesto. Questo risultato è stato notevole anche in quanto si trattava "solo" di una nuova via difficile (secondo l'attuale scala UIAA, livello di difficoltà IV) su una montagna già scalata – la vetta della Kleine Zinne era già stata raggiunta per la prima volta nel 1881 da Michel e Johann Innerkofler stato. Inoltre aveva già scalato la parete da solo oltre il punto chiave prima di tornare indietro e, secondo le usanze del suo tempo, condusse il turista Hans Helversen in vetta con suo cugino Veit.
    Dopo lo scoppio della prima guerra mondiale, durante le sue escursioni in montagna nella zona di confine tra Austria e Italia, poté riconoscere i primi preparativi bellici da parte italiana. Dopo che l'Italia dichiarò guerra all'Austria nel maggio 1915, la situazione militare nelle Alpi divenne precaria per l'Austria perché la forza principale dell'esercito era sul fronte serbo-russo. Per proteggere il confine alpino, secondo un'antica tradizione, vennero formati gli Standschützen tirolesi, formati da giovani o anziani che non appartenevano alla fascia di età richiesta per il servizio militare.
    Innerkofler ha formato un gruppo di guide alpine all'interno degli Standschützen. Basandosi su precise conoscenze locali e abilità alpinistiche, organizzarono con successo una guerra di movimento in montagna. Il successo fu che il fronte nelle Alpi poté essere mantenuto fino all'arrivo dei rinforzi (Kaiserjäger) e fu impedita una svolta italiana. Innerkofler cadde in battaglia il 4 luglio 1915 mentre cercava di riconquistare la vetta del Paternkofel, occupata dagli alpini italiani. Lo accompagnavano Forcher di Sesto (anche lui ferito nell'azione), Rogger e suo cognato Andreas Piller (tutte guide alpine), nonché Franz von Rapp e Josef Taibon. Sulle circostanze della sua morte circolano diverse versioni:
    I due negoziatori italiani rimasero con gli austriaci come merce di scambio per l'operazione di salvataggio.
    Altre fonti sostengono che Innerkofler sia stato vittima del suo stesso bombardamento. Si dice che il figlio di Innerkofler, Pepi, abbia dato questa rappresentazione nel 60° anniversario della sua morte. Come suo fratello Gottfried, si dice che Pepi abbia seguito gli eventi con un binocolo.

    Come confermato da Benitius (detto anche Benitus) Rogger, coinvolto nel tentativo di assalto in vetta, il fatto che alcune bombe a mano da lui lanciate contro la vetta italiana avrebbero contribuito all'esito fatale dell'evento per Innerkofler non ha accendere. Il morto Innerkofler fu recuperato e riconosciuto da de Luca e dagli Alpini. Il corpo fu inizialmente sepolto in cima al Paternkofel e la tomba fu decorata con una semplice croce di legno con la scritta “Sepp Innerkofler, Guida” (tedesco: Sepp Innerkofler, guida alpina) in segno di rispetto per la persona di Innerkofler. Nel 1918 il corpo del figlio Gottfried e dei suoi amici fu riesumato e seppellito nel cimitero di Sesto dopo che la linea del fronte era cambiata.

    Tradotto daVedi originale
    • 26 luglio 2020

  • Un luogo storico molto bello e ben tenuto. Vale la pena vedere.

    Tradotto daVedi originale
    • 18 agosto 2021

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Posizione:Sexten - Sesto, Alto Adige, Italia

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