Località Rocca delle Caminate

Questo punto panoramico è soprannominato "balcone della Romagna". Dalla cima della Rocca si potrà godere di un panorama mozzafiato sulle colline.

La Rocca delle Caminate è un castello situato su una collina, a 356 metri di altitudine, nel comune di Meldola, a 4 km di distanza da Predappio e a 16 da Forlì.

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Storia
Rocca delle Caminate nei secoli
Gli studi effettuati nel corso degli anni collocano le origini di Rocca delle Caminate intorno all'anno 1000. Il castello potrebbe essere stato edificato su un preesistente villaggio o sito di fortezza romana. Diverse ipotesi sono state fatte sull'origine del suo nome: una la collega ad un camminamento di mura (“camminata”) dietro la merlatura, mentre un'altra fa riferimento all'esistenza di ambienti attrezzati con camini (“camini”). La più suggestiva collegherebbe l'origine del nome all'esistenza di fornaci con camini propri, utilizzati nel territorio circostante per produrre calce da costruzione dalla roccia calcarea locale detta “spungone”. Comunque sia, il nome “Rigone Caminate” compare in atti ufficiali già nel 1177.


Il castello, completamente ristrutturato, fu poi utilizzato da Mussolini come residenza estiva, ma ospitò anche eventi e riunioni a cui parteciparono capi di stato, ambasciatori e autorità. Il 28 settembre 1943 il castello ospitò la prima riunione del Consiglio dei Ministri della Repubblica Sociale Italiana, alla presenza di Mussolini. Un ampio spazio è stato riservato all'interno dell'edificio per la raccolta di cimeli e doni, e per rendere sempre più visibile la struttura, sulla torre è stato installato un faro tricolore. Con la potenza di 8000 candele, il faro poteva essere visto da una distanza di oltre 50 chilometri. L'adiacente caserma, che ospitava le guardie, è tristemente nota come luogo di prigionia e tortura durante la Resistenza italiana.