Cima Campo Imperatore

Questo è il punto di arrivo della strada di Campo Imperatore. Situato a quota 2.100 metri, qui sono arrivate varie tappe del Giro d'Italia: spicca per importanza la tappa vinta da Marco Pantani nel Giro 1999. Da qui partono vari sentieri escursionistici, tra cui quello che porta alla vetta Occidentale del Corno Grande, il punto più alto della catena del Gran Sasso d'Italia.

Si inizia da Fonte Cerreto proseguiamo sui tornanti o sui rettilinei a serpentina, la strada a volte si scopre in vasti tratti esposti al vento, regalando vallate con puntini bianchi al pascolo, e distorcendo la percezione stessa delle dimensioni. Poi, all’improvviso, facciamo ingresso nella piana del “Piccolo Tibet“, e giriamo a sinistra. Sono gli ultimi 7 km per l’Osservatorio di Campo Imperatore, oltre la soglia dei 2000 metri di quota. I più duri. L’aria è rarefatta, tutto intorno la maestosità dei rilievi e le venature granitiche nascondono luci e ombre, facendoci sentire minuscoli. Ancora qualche colpo di pedale e la meta è lì. ⚰️⚰️😅🙏😂🍻🍻 Il Gran Sasso d’Italia, vetta più alta dell’Appennino, è un posto magico e mistico, e una leggenda per gli amanti delle salite e del ciclismo sportivo. Insomma, un must da inserire in curriculum di ogni scalatore e fan del Giro. Campo Imperatore non si concede a tutti. L’ascesa è lenta, e non regala nemmeno un metro senza sudore.

Campo Imperatore Hard Climb