Fantastici Trekking e Escursioni nei dintorni del Lago di Garda

La geografia del Lago di Garda

Definire il Garda un lago è un po’ riduttivo, visto che si tratta del più grande in Italia per estensione. Per via della sua superficie di 370 chilometri quadrati e del suo perimetro di quasi 160 chilometri, si fa fatica a coglierne i confini ovunque si volga lo sguardo. “Conteso” tra tre regioni, la sua forma lascia ipotizzare origini glaciali. A nord è stretto e lungo e si insinua fra gli imponenti rilievi delle Prealpi, meta preferita di chi fa trekking sul Lago di Garda. A sud, dove le montagne lasciano spazio alla pianura, si allarga dolcemente in un bacino dalla forma frastagliata.

Ai piedi di questo bacino, a cavallo tra Lombardia e Veneto, si erge l'anfiteatro di colline moreniche che avvolge il lago a sud e che ospita tanti percorsi a piedi sul Lago di Garda. Queste colline devono il loro nome alle morene, accumuli di detriti rocciosi trasportati e depositati dai ghiacciai. Nel susseguirsi delle ben quattro glaciazioni che formarono il lago, qualche detrito ha resistito all’azione trasportatrice del ghiaccio fermandosi a metà strada, e costituisce oggi le numerose isole minori e le cinque isole principali di questo specchio d’acqua.

Flora e fauna del Lago di Garda

Con un clima così mite e un’orografia tanto variegata, non c’è da stupirsi se il territorio gardesano è abitato da molte specie di piante e animali che rendono le escursioni sul Lago di Garda ancor più interessanti. L'olivo, il cipresso e il pino sono esemplari piuttosto comuni da vedere in queste zone. Qui si possono però incontrare anche specie più rare a queste latitudini, ad esempio alcuni alberi di agrumi come i limoni rustici e il mandarino satsuma. Non mancano poi specie tropicali, come la palma cinese dei mulini a vento e la palma da datteri delle Canarie.