Dolomiti da non perdere – da Bolzano a Calalzo di Cadore in bicicletta

Da Bolzano a Calalzo di Cadore questa Raccolta ti porta nel cuore delle Dolomiti Settentrionali, parte del patrimonio dell’UNESCO. Preparati a pedalare nel verde e nella tranquillità di piste ciclabili ad uso esclusivo di chi cammina o va in bici. La vista dei parchi naturali e dei picchi delle Dolomiti ti accompagnerà lungo un percorso suggestivo e ben servito.

La Raccolta inizia presso la stazione di Bolzano e finisce alla stazione di Calalzo di Cadore. Entrambe le fermate sono ampiamente servite da treni regionali veloci. Tutte le tappe iniziano e finiscono in comuni che hanno una vasta scelta di ristoranti e hotel, a ridosso di una stazione ferroviaria, permettendoti di organizzare il percorso come preferisci.

Questa Raccolta mette insieme parte della EuroVelo 7 e la ciclabile MV –- Monaco Venezia. Seguendo principalmente ex linee ferroviarie, il percorso che collega le due città è caratterizzato da salite e discese dolci su fondo prevalentemente asfaltato. Ti consiglio però di avere una bicicletta con ruote adatte anche allo sterrato, perché la ciclabile che collega Dobbiaco a Cortina d’Ampezzo è su ghiaia, così come il loop sul fiume Boite (tappa 4).

La Raccolta include due passi iconici delle Dolomiti Settentrionali. Il primo è anche il più impegnativo: si tratta del Passo Pinei, che affronterai nella tappa 1. Vale la pena pedalare questa deviazione dalla ciclabile perché arriverai fino a Castelrotto, caratteristico paese dell’Alto Adige ai piedi dell’Alpe di Siusi. Se credi di non avere l’allenamento necessario per affrontare questa salita, puoi evitare la deviazione e continuare sulla pista ciclabile. Il secondo è il Passo Cimabanche, che collega Dobbiaco a Cortina d’Ampezzo. Meno impegnativo del Pinei, questo valico regala viste imperdibili ed è il punto più alto della pista ciclabile tra Monaco e Venezia.

Oltre a superare sfidanti passi alpini, avrai modo di pedalare attraverso Bressanone che, costruita nel Novecento, è una delle città più antiche dell’Alto Adige (tappa 2) e Cortina d’Ampezzo, città icona delle Olimpiadi Invernali del 1956 e ospite delle Olimpiadi 2026 (tappa 4). La terza e la quarta tappa si sviluppano interamente nel cuore delle Dolomiti Settentrionali e regalano viste mozzafiato del Parco Naturale Tre Cime, del gruppo delle Tofane e del Monte Cristallo.

Questa Raccolta offre la possibilità di visitare e approfittare della tranquillità, del fresco e della bellezza delle Dolomiti durante l’estate – il periodo migliore per intraprendere questa avventura. Se conosci questa parte dell'Italia d’inverno, rimarrai a bocca aperta per la differenza paesaggistica durante la stagione calda. Vedrai, i picchi dolomitici ti sorprenderanno!

Pedalando e guardandoti intorno, godendoti ogni vista, vivrai sicuramente un’esperienza indimenticabile. Buona pedalata!