Con la testa tra le nuvole – Da Chiavenna alla Val Bregaglia e alla Valle Spluga
Con la testa tra le nuvole – Da Chiavenna alla Val Bregaglia e alla Valle Spluga
Cicloturismo – Raccolta by alvento – italian cycling magazine
2 Tour
18:55 h
190 km
4.910 m
Chiavenna ti apre le porte alla montagna più vera. Antico centro di fondazione romana, in un tempo lontano importante transito di intensi commerci tra la Pianura Padana e il Nord Europa, Chiavenna conserva oggi il fascino della sua millenaria storia. Grazie alle sue architetture di pregio e alla sua formidabile cornice paesaggistica, Chiavenna si fregia del titolo di bandiera arancione, il riconoscimento che il Touring Club Italiano assegna ai borghi italiani di qualità turistico-ambientale.
Adagiata sulle rive del fiume Mara (imperdibile la vista dal ponte), è l’imbocco naturale di due valli di rara bellezza, la Val Bregaglia e la Valle Spluga. Le percorrerai in due distinti itinerari, facendo base proprio a Chiavenna. Si tratta di due ambienti naturali vicini, eppure molto diversi: la Val Bregaglia, più dolce ed elegante; più aspra e selvaggia la Valle Spluga. Non ti resta che scoprirle.
(Adattamento per Komoot di parte del testo di “Alvento Destinations”, un libro che raccoglie 13 idee di viaggio che ogni ciclista dovrebbe proprio fare: alvento.cc/prodotto/alvento-destinations-italy-unknown/)
La prima tappa ti fa scoprire l'area che da Chiavenna arriva fino a Sils Maria, in territorio elvetico: un centinaio di chilometri per circa 2.000 metri di dislivello. Tra vecchie chiese, borghi in pietra, passi alpini e laghi non ti annoierai neanche un minuto.
Una giornata di grandi salite e stupendi paesaggi ti porterà, tra le altre cose, al cospetto di una statua tutta d'oro e all'altrettanto luccicante bacino artificiale di Monte Spluga. La giornata, da trascorrere su una bici gravel per godere al meglio degli sterrati tra Campodolcino e Madesimo, ti volerà via.
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