Escursionismo – Raccolta by Luc Gesell
39
giorni
3-8 h
/ giorno
689 km
21.510 m
21.390 m
L'Hexatrek è un sentiero escursionistico di lunga percorrenza che si sviluppa sulle catene montuose francesi: dai Vosgi alle Alpi, fino ai Pirenei. Si ispira ai sentieri di lunga percorrenza degli Stati Uniti, come il leggendario Pacific Crest Trail. La grande sfida in questi casi è il cosiddetto thru-hiking, che consiste nel percorrere l’intero sentiero, dall'inizio alla fine.
L'Hexatrek esiste dal 2022. Il percorso conduce su famosi passi di montagna e attraverso meravigliose riserve naturali, offre viste spettacolari su cime famose in tutto il mondo e si inoltra in parchi nazionali come la Vanoise e gli Écrins, i cui nomi fanno sognare ad occhi aperti fantastiche avventure. Ma torniamo a noi, perché ho molto da raccontarti affinché tu possa prepararti al meglio per l'Hexatrek. Ad esempio, tieni presente che il sentiero non è segnalato in modo uniforme. Spesso segue altri sentieri di lunga percorrenza, come il GR o il GRP – Grandes Randonnées (de Pays). Allo stesso tempo l’Hexatrek devia dagli itinerari più noti per portarti su salite spettacolari e magnifici punti panoramici.
L'Hexatrek è suddiviso in sei parti. In questa Raccolta trovi la prima sezione, che si trova nell'est della Francia e va dal dipartimento dei Vosgi a quello del Giura, una regione chiamata "Grand Est" o "Grande Oriente". Più precisamente l’itinerario inizia a Wissembourg, sul confine franco-tedesco, e termina a Nyon, sul Lago Lemano, ed è il tratto più lungo dell'Hexatrek. Ti aspettano ben 670 chilometri con circa 21.000 metri di dislivello positivo.
Ti consiglio di suddividere il percorso in 39 tappe lunghe 17 chilometri di media. Così, escluse due tappe da 30 chilometri, la distanza da coprire ogni giorno sarà moderata. Non troverai molti campeggi e anche i rifugi scarseggiano, perciò ho organizzato le tappe in modo che tu possa trovare una struttura ricettiva per ogni notte. Naturalmente, puoi sempre pianificare le tappe in modo diverso.
Questa sezione dell’Hexatrek è caratterizzata dalla presenza di due catene montuose: i monti Vosgi, dove c’è la più alta concentrazione di castelli del mondo, e il massiccio del Giura. Il percorso segue prima la Strada dei Castelli (Route des Châteaux) e poi quella dei Vini (Route des Vins). Alcune di queste rocche versano in stato di rovina, mentre altre sono state restaurate e possono essere visitate. Ma a volte anche i ruderi meritano una visita, soprattutto se si tratta di un castello rupestre. Per quanto riguarda il secondo percorso tematico nei Vosgi, non ho dubbi che troverai numerose ottime occasioni per degustare il vino locale. Oltreché per la sua bellezza storica, questo percorso ti colpirà anche per i suoi paesaggi naturali. Attraverserai i due parchi naturali dei Vosgi, che ti accoglieranno con foreste misteriose e panorami unici. La ciliegina sulla torta è la famosa linea blu, che simbolicamente segna il vecchio confine franco-tedesco, ma designa anche un groviglio di valli di abeti da cui emerge la nebbia al sorgere del sole. Un panorama incantevole.
Nella seconda catena montuosa, il Giura, ti aspettano una spettacolare gola attraverso cui scorre il fiume Doubs, pittoreschi pascoli alpini, punti panoramici con vista sul Monte Bianco, ma anche laghi e splendide foreste. Qui non mancano le specialità culinarie. I vecchi fienili trasformati in locande offrono salsicce, formaggi, torta di mirtilli, meringhe e assenzio.
Rifornirsi di acqua e cibo è abbastanza facile lungo tutto il percorso. Attraverserai numerosi villaggi dove potrai acquistare generi alimentari e riempire le borracce. Non servirà portare con te provviste per più di due o tre giorni.
Le due catene montuose che l’Hexatrek attraversa in questa sezione sono piuttosto basse, quindi raramente si cammina sopra i 1.200 metri. Ciò significa che potrai percorrere questo itinerario dall'inizio di aprile alla fine di ottobre. Ricordati di mettere nello zaino vestiti caldi, perché all’inizio e alla fine di questo periodo le notti possono essere piuttosto fresche. Attenzione però alla pioggia, che può rendere complicate le tappe 28 e 29, che attraversano il canyon di confine tra Francia e Svizzera.
La maggior parte dei punti tappa è raggiungibile anche con i mezzi pubblici. Poiché nelle città di partenza e di arrivo dei singoli Tour sono presenti stazioni ferroviarie o fermate dell'autobus, potrai suddividere questo percorso di lunga distanza in tratti più brevi. A volte le tappe iniziano e finiscono in prossimità di rifugi di montagna, ma in questo caso passerai comunque per un villaggio servito da autobus. Puoi consultare il sito rome2rio.com/it per trovare linee e orari.
Se hai deciso di partire, non ti resta che raggiungere Wissembourg in autobus o in treno.
A Nyon puoi prendere il traghetto per attraversare il Lago di Lemano e continuare l’Hexatrek sulle Alpi francesi del Nord. Per ulteriori informazioni su orari e biglietti visita questo sito: cgn.ch/fr/horaires-billets.
Altrimenti, da Nyon puoi raggiungere in treno tutte le principali città svizzere.
Ora che su questo itinerario sai tutto, o quasi, ti auguro di fare meravigliose scoperte lungo il cammino.
Se vuoi scoprire di più sulla tappa successiva dell'Hexatrek, quella che attraversa le Alte Alpi, dai un’occhiata a quest’altra mia Raccolta: komoot.it/collection/1730773/de-la-savoie-a-la-vanoise-hexatrek-les-alpes-du-nord
Cosa aspetti a partire? Dai forma alla tua avventura e pianifica il percorso a tuo piacere basandoti sul Tour qui sotto.
Ultimo aggiornamento: 30 dicembre 2022
Utilizza il Multi-Day Planner e pianifica questa avventura utilizzando le tappe suggerite in questa Raccolta.
La grande avventura dell'Hexatrek inizia qui, a Wissembourg. Questa città dal passato medievale merita di trascorrervi due giorni prima di partire. La casa del sale e il quartiere di Bruch sono particolarmente notevoli dal punto di vista architettonico e storico.
La prima grande promessa di questo lungo…
by Luc Gesell
Questa seconda tappa, come la prima, offre un profilo escursionistico molto accessibile con terreno collinare e pendenze graduali. La sua distanza ragionevole ti permetterà di prenderti un po' di tempo per osservare e passeggiare per i castelli. Ne incontrerai molti, ma apprezzerai l'unicità di ciascuno…
by Luc Gesell
Ricevi consigli su singletrack, vette e tante altre avventure imperdibili!
Lo sforzo del giorno si chiama Little Wintersberg. Una salita media del 20% e in cima lo chalet Wintersberg. Tenuto dal Club alpin vosgien, questo rifugio vi offre un punto di ristoro nel suo stesso succo come si suol dire.
E chi dice Little Wintersberg dice che c'è un fratello maggiore non lontano. Proseguendo…
by Luc Gesell
Il valzer dei castelli continua con edifici più belli da esplorare. Che siano in rovina o in buone condizioni, potrai apprezzare l'architettura di altri due castelli piuttosto notevoli.
Oltre a queste vestigia dell'ex confine tedesco, il sentiero testimonia anche una singolare concentrazione di montagne…
by Luc Gesell
Se questa Collezione è intrisa di storia, questo passaggio dà il posto d'onore alle piccole storie nella grande storia. A cominciare da quello della roccia di Ochsenstall che scoprirete a metà strada.
Durante questa giornata sarai accompagnato dalle numerose montagne con accenti locali. Piccoli dossi…
by Luc Gesell
Questa giornata è una prima tappa fondamentale della tua sezione Hexatrek, Grand Est. Chiude il capitolo dei Vosgi del Nord e vi conduce dolcemente verso la strada del vino che farà il bivio per il Parco Naturale Regionale dei Ballons de Vosges.
Ma per questo, dovrai già superare le curiosità di questa…
by Luc Gesell
Se stavi pensando di dirigerti a Marlenheim, città di partenza della strada del vino, beh, dovrai ancora aspettare per osservare le colline alsaziane.
Il percorso si snoda ai piedi dei Vosgi, su un sentiero balcone, con vista sulla valle del Reno. Si trapianta verso l'interno del massiccio dei Vosgi…
by Luc Gesell
Questa giornata offre una diversità che le tappe precedenti di questa Raccolta non hanno. Le rovine del castello di Nideck offrono un panorama assolutamente magnifico dei Vosgi. Sembra di trovarsi in un aereo fiordo, dove le colline di abeti si aprono per lasciare che si diffonda un mare di nuvole.
Pi…
by Luc Gesell
È una lunga tappa quella che ti aspetta per raggiungere il ridente paesino di Schirmeck: quasi 30 chilometri di cammino e 1.000 metri di dislivello. Tanto negativo.
Questo giorno, che allunga la distanza, prende anche altezza. Camminerai principalmente tra i 900 e i 1.000 metri sul livello del mare. Le…
by Luc Gesell
Questa fase è in un certo senso una fase commemorativa della memoria. Il percorso passa rispettosamente dalla Necropoli Nazionale e dallo Struthof, un ex campo di deportati.
Più avanti il percorso prende il sentiero dei terminal, anch'esso pieno di storie sgradevoli in quanto ad esso sono annessi drammi…
by Luc Gesell
Dopo aver banchettato sulla strada dei castelli fortificati, come un re dell'escursionismo, questa tappa segna una svolta. Vedrai ancora castelli, rovine, fortificazioni ma d'ora in poi vedrai anche vigneti, cantine e affascinanti borghi vinicoli.
Da Mont Sainte-Odile, il sentiero scende verso la valle…
by Luc Gesell
Non sorprenderti se senti le scimmie ululare in lontananza. I castelli sono già tornati sui promontori rocciosi dei Vosgi, dopo una sosta alle porte della piana del Reno, ma non è questa la curiosità principale: troverete infatti un parco faunistico chiamato la montagna delle scimmie.
La tappa è piuttosto…
by Luc Gesell
Il sentiero da Thannenkirch a Ribeauvillé è una sublime combinazione del fascino della regione: un sentiero in mezzo ai vigneti, castelli ancora orgogliosamente eretti sulle scogliere e paesaggi ondulati a perdita d'occhio.
A Ribeauvillé, che si trova circa a metà di questa tappa, troverete tutte le comodit…
by Luc Gesell
Questa fase è più o meno un giorno di recupero. L'idea è di permetterti di andare avanti riducendo il profilo alare. Puoi adottare un ritmo tranquillo, prenderti il tempo per una siesta, divertirti senza fretta.
Il percorso collinare alterna graziosi singoli terrosi che si snodano tra gli abeti a sentieri…
by Luc Gesell
E' ancora una giornata breve e generosa per le gambe, con un dislivello moderato. All'ombra di numerose vette che superano i 1.000 metri, il percorso collega piccoli angoli di paradiso ideali per picnic e sieste. Anche questo è escursionismo: prenditi il tuo tempo e divertiti.
L'arredamento ti immerge…
by Luc Gesell
Attenzione, in questa tappa i Vosgi fanno un po' la testa. Il sentiero, infatti, porta sulle cime delle Têtes des Faux e Immerlins a oltre 1.200 metri sul livello del mare. Ideale per riprendere il ritmo dopo due giorni tranquilli.
Se finora il percorso è stato timido in specchi d'acqua, avrai l'opportunit…
by Luc Gesell
Goditi una buona colazione al Frankenthal Inn perché la giornata si preannuncia intensa. Nei primi chilometri si scende tranquillamente al tornante che scende al lago Schiessrothried.
Il percorso sale poi verso le vette collegando, su un susseguirsi di creste pianeggianti, diverse cime che superano i…
by Luc Gesell
I percorsi si susseguono ma non sono necessariamente uguali in questa fase. Camminerai a volte su belle piste, larghe, drappeggiate di erba e terra, a volte su sentieri tecnici, accidentati e rocciosi.
Non attraverserai nessun villaggio in questa tappa, quindi approfitta delle locande e delle strutture…
by Luc Gesell
Questa tappa è prevalentemente in discesa con un bel dislivello negativo di 1.100 metri. Il sentiero collega diverse piccole cime. Avrai la sensazione di saltare da una montagna dei Vosgi all'altra. E ad ogni salto, si possono godere di panorami molto lontani, affascinanti e tipici dei Vosgi: foreste…
by Luc Gesell
Questa tappa dà una bella sensazione di ampi spazi aperti, in montagne più propizie ad atmosfere intime con le sue valli, foreste e angoli. Qui troverete tratti bellissimi, soprattutto al passo Hundsruck. E per una buona ragione, il percorso si sposta verso l'interno del massiccio dei Vosgi.
Ricordati…
by Luc Gesell
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