Escursionismo – Raccolta by Angela Pulliero
7 Tour
45:11 h
151 km
4.020 m
Boschi di castagni secolari, castelli medievali, antiche strade romane, colline toscane ricoperte di uliveti e vitigni, sculture naturali scolpite dall’erosione: la Via degli Dei è un viaggio nella storia e nei paesaggi tipici dell'Appennino tosco-emiliano.
Lungo circa 130 chilometri, il percorso escursionistico collega Bologna a Firenze sulle tracce dei sentieri battuti anticamente dagli Etruschi per lo svolgimento dei loro commerci e in epoca successiva dai Romani, che in queste zone costruirono la Flaminia Militare. Durante il Medioevo c’era un gran viavai di mercanti che lungo queste vie attraversavano l'Appennino con appresso carri, bestiame e merci provenienti da città lontane.
Ideato da un gruppo di amici bolognesi del CAI, la Via degli Dei, a differenza di altri cammini, non ha un significato religioso. Il nome si deve all'attraversamento di una serie di vette e località (Monte Adone, Monzuno, Monte Venere e Monte Luario) che prendono il nome da divinità romane. Detto ciò, la spiritualità può trovare ampio spazio nei suoni dei boschi, nell’accettazione della fatica e nella magicità dei luoghi attraversati.
Tra i punti salienti di questo percorso ci sono i centri storici di Bologna e Firenze, i resti della Flaminia Militare, il Santuario della Madonna di San Luca, la Riserva Naturale Contrafforte Pliocenico, il Santuario di Monte Senario e l’area archeologica di Fiesole. Ti racconto di questi e altri luoghi incredibili nella descrizione dei singoli Tour.
Ho diviso l’itinerario in sei tappe e ho aggiunto una variante all’ultima tappa. La presenza di molte località lungo il cammino, tuttavia, ti permette di modulare le tappe diversamente, accorciandole o allungandole a tuo piacimento. Per quanto riguarda la direzione, ho scelto di iniziare a Bologna e di dirigermi verso sud, ma puoi fare anche il contrario e iniziare a Firenze. Entrambe le città offrono buoni collegamenti attraverso la rete ferroviaria. Sul sito di Trenitalia puoi verificare gli orari dei treni.
La Via degli Dei non presenta particolari difficoltà tecniche, ma si tratta comunque di un percorso impegnativo. In alcune parti sono presenti dei tratti ripidi, sia in salita che in discesa. I bastoni da trekking potrebbero esserti utili ad alleviare la fatica durante le ascese e a guadagnare stabilità in discesa.
Il periodo migliore per intraprendere il cammino corrisponde alla stagione primaverile e a quella autunnale. In inverno, le piogge frequenti potrebbero rendere fangoso e scivoloso il terreno, mentre in estate le alte temperature potrebbero rendere meno piacevole la tua esperienza.
Lungo il percorso il campeggio libero e il bivacco sono vietati. Nei paesi in cui terminano le tappe o nelle località vicine ci sono hotel, b&b, ostelli e agriturismi. Ti consiglio di prenotare comunque in anticipo, soprattutto durante il periodo di alta stagione, perché i posti disponibili sono limitati. Se preferisci dormire in tenda puoi contattare le strutture ricettive che, all’interno delle loro proprietà, permettono di montare la tenda in cambio di cifre accessibili o del consumo di una cena.
Infine, la gastronomia meriterebbe un capitolo a parte! Mi limito a dirti che siamo a cavallo tra Emilia e Toscana, due regioni dove la tradizione culinaria è particolarmente ricca e varia. Dai tortelli alla ribollita, dal castagnaccio ai cantucci: assaggia tutto quello che puoi!
Sul sito ufficiale della Via degli Dei trovi molte preziose informazioni, tra cui una lista di possibili alloggi e le tracce gpx con le eventuali variazioni del percorso: viadeglidei.it
Cosa aspetti a partire? Dai forma alla tua avventura e pianifica il percorso a tuo piacere basandoti sul Tour qui sotto.
Ultimo aggiornamento: 7 marzo 2023
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