Sulle orme di San Francesco d'Assisi – gravel in Umbria

L'Umbria è conosciuta come il cuore verde d'Italia. Al centro di questo cuore si trova Assisi un luogo santo e rurale al contempo. Santo perché è la terra di San Francesco e la devozione nei suoi confronti permea tutto il territorio. Rurale perché attorno ad Assisi c’è una vera e propria esplosione di natura. Le foreste ricoprono le alture circostanti, intervallate da vitigni ed uliveti, mentre in pianura si estende la campagna coltivata punteggiata di paesini.

In mezzo a tutto questo un dedalo di strade sterrate si estende in maniera capillare. Questa Raccolta comprende alcuni dei migliori percorsi gravel della zona. Ce ne sono di tranquilli e di impegnativi ma sempre con meno asfalto possibile e il miglior sterrato in circolazione.

Tutti i Tour partono dalla stazione ferroviaria di Assisi, un buon punto da raggiungere coi mezzi pubblici o per parcheggiare l'auto. Per il resto, a te la scelta: potrai attraversare la piana ad ovest ed andare a visitare il paese di Bevagna con il suo fossato medievale, oppure spingerti più verso sud per vedere Montefalco pedalando attraverso i vitigni.

Potrai anche lanciare una sfida al Monte Subasio con i suoi 1290 metri. Il Tour ti presenta una delle strade migliori per conquistarne la vetta, sempre in gravel ovviamente. Oppure potrai percorrere l’antica Via Flaminia che corre lungo la Valle di Gualdo Tadino. Questa via consolare venne tracciata dai romani nel 220 a.C.

Non puoi sbagliare, ogni angolo di questa zona merita una visita e la sua varietà è a dir poco sorprendente. Poco denso dal punto di vista abitativo, il territorio offre scorci di rara ed incontaminata bellezza. Quando si incontra una persona de posto vale la pena parlarci, solo così capirai quanto chi abita questa regione ami la propria terra e le proprie tradizioni. Sarà anche per questo che si mangia così bene.

I Tour sono praticabili durante tutto l’anno, ma i periodi migliori sono decisamente la primavera e l’autunno. Nel pieno dell’estate potrebbe essere un po’ troppo caldo mentre in inverno c’è il rischio di qualche nevicata. Tutto sommato però nulla di estremo.
In ogni paese che attraverserai avrai la possibilità di rifocillarti. Sarà facile trovare acqua, negozi di alimentari, bar e anche ristoranti.
Pochi saranno invece i negozi specializzati in ciclismo che incontrerai sull'itinerario, ti consiglio dunque di portare con te tutto il necessario per eventuali riparazioni di emergenza.
Ma ora bando alle ciance, è tempo di pedalare!